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Il Re dei film catastrofici di Max Della Mora Il 29 dicembre 1973 la Toho distribuiva nei cinema giapponesi Pianeta Terra anno zero ( Nippon chinbotsu , trad. Il Giappone affonda), tratto da un romanzo di Sakyo Komatsu. Se nel film il Giappone affondava lentamente nel pacifico, al botteghino invece volava: 8.800.000 spettatori per un incasso di 1,64 miliardi di yen, il maggiore del 1973 e 1974. Da Pianeta Terra anno zero venivano tratti una serie TV di 26 episodi trasmessi sul colosso TBS (Tokyo Broadcasting System) dal ’74 al ’75, un dramma radiofonico, remake nel 2006 e 2020 (con annessa mini-serie Tv) e persino una parodia dal geniale titolo Il mondo affonda tranne il Giappone ( Nihon igan zenbu chinbotsu ). Utilizzando un altro bestseller, Nostradamus no daiyogen – Semarikuru 1999 nen 7 no tsuki jinrui metsubō no hi (trad. Le grandi profezie di Nostradamus - Si avvicina il settimo mese del 1999, giorno della distruzione dell’umanità) scritto da Ben Goto, la Toho decideva di cav